Questa è la guida di un esercizio di coppia che integra la terapia nelle fasi propedeutiche alla negoziazione. L’esercizio va fatto con il proprio partner in un luogo appartato e tranquillo.
Ascolta e convalida, tecnica di Rapoport
Rapaport, psicologo che si è specializzato nella risoluzione dei conflitti, ha intuito che non ci può essere accordo se prima non si passa per una profonda comprensione delle ragioni dell’avversario. In altre parole, se entrambe le parti non riescono ad esprimere la posizione, le credenze e le convinzioni della parte opposta, sarà improbabile riuscire a raggiungere un accordo. La sua idea era proprio quella di rimandare la fase della negoziazione e della persuasione dell’altro fino a che le persone coinvolte non avessero saputo ripetere all’avversario la posizione dell’avversario stesso.
Presupposto per capire la posizione dell’altro è quello di ascoltarlo con attenzione. E’ un po’ come se dovessimo ascoltare con curiosità, un po’ come spiega Pavlov, altro ricercatore russo, quando parla di “Risposta di orientamento“. Questa è una modalità di attenzionare prioritariamente un evento. Pavlov per spiegare l’interesse potente di questa modalità parla di “sto takoye” Что такое? .
Vigosky ha ripreso parzialmente il concetto inserendolo come componente di una fase dello sviluppo psicosociale del bambino. E’ proprio nell’osservare il bambino dove si può apprezzare la forza di questo “rivolgere l’attenzione”. Immagina un bambino che per la prima volta sente un rumore, immagina la curiosità con la quale il bambino osserverebbe la fonte del suono!
Che cos’è che vuole significare il mio partner? Come posso comprendere cosa vuole trasmettermi? Questa è l’attitudine con la quale dovrai ascoltare il tuo partner.
Aspetti pratici da considerare in terapia di coppia.
Di solito l’argomento da scegliere per questo esercizio è un problema ricorrente per la coppia dove avete una divergenza di vedute, una questione che vede due idee contrapposte. Direi di non usare per le prime volte argomenti molto complessi come il decidere se avere un figlio o meno o il trasferirsi all’estero cambiando lavoro.
Obiettivo dell’esercizio è avere la percezione di essere capiti dal proprio partner. Il principio che guida l’esercizio è che l’ascolto del proprio partner dovrà essere un ascolto attivo dove potrai fare delle domande con l’attitudine di un bambino curioso che vuole veramente capire i motivi e le posizioni dell’altro. Una volta ascoltato dovrai poter riformulare con tue parole la posizione del tuo partner fino a che lui o lei non sarà soddisfatto e si sentirà veramente compreso.
Questo esercizio prevede due posizioni, una è quella dell oratore e l’altra è quella dell’ascoltatore. Questi ruoli si invertiranno una volta finito l’esercizio nel senso che chi ha fatto l’oratore, prima fara l’ascoltatore poi e viceversa, chi ha ascoltato prima, farà l’oratore nel secondo round.
Le istruzioni per l’oratore sono le seguenti. Ricordo che si deve parlare di un problema per il quale non ci si sente compresi. Chi parla dovrà spiegare la propria posizione sull’argomento nel modo più comprensibile possibile. Dovrà astenersi dal cercare di convincere l’altro, dovrà evitare critiche o battute ironiche, non potrà accusare l’altro e per questo dovrà stare attento a non utilizzare forme che attacchino l’ascoltatore. Cos’altro? Si, dovrà parlare delle proprie emozioni, di come vive nell’intimo questo problema, dovrà usare il soft start up ogni volta che vuole esprimere un desiderio. Insomma una spiegazione profonda, senza attacchi o tentativi di convincere l’altro.
Di seguito delle istruzioni schematiche che il terapeuta può dare alla coppia:
I partner hanno due ruoli precisi in questo processo. Tu e il tuo partner potrete a turno entrare nel
ruolo di colui/lei e colui/ei che ascolta. Comprendere il proprio partner è lo scopo di questo esercizio. Il
capire profondamente cosa giustifica le azioni dell’altro è l’obiettivo principe del processo che sarà
mediato dal terapeuta. L’argomento di cui parlerà l’oratore dovrà riguardare un problema della coppia,
una diversità di vedute, un conflitto che ritorna ciclicamente. Il problema dovrà essere spiegato e
sviscerato con l’intento di far capire a colui che ascolta il proprio punto di vista.
1) Come oratore tu dovrai:
▪ Evitare le affermazioni accusatorie che solitamente iniziano con la particella “tu” e
sono seguite da accuse e critiche verso la persona.
▪ Esprimere le tue emozioni riguardo al problema.
▪ Condividere le ragioni in modo positivo
▪ Evitare accuse, critiche, offese, frasi ironiche
2) Come ascoltatore tu dovrai:
▪ Ascoltare attentamente il tuo partner e fare eventualmente domande, senza scopo di
critica, ridicolizzazione. Le domande dovranno essere tese a capire meglio quacosa che
non ti è chiaro.
▪ Quando il partner ha finite di esprimersi, ripetere con proprie parole quell oche si è
capito.
▪ Nella restituzione impegnati a far capire al tuo partner che hai compreso quello che lui
sente rispetto al problema. Il protocollo prevede che l’ascoltatore possa dire: “ORA
CAPISCO COME TI SENTI E HA UN SENSO QUELLO CHE FAI E CHE DESIDERI” questo non
significa che tu condivida e concordi con quello che il partner dice rispetto al problema
ma comunica che capisci, comprendi e riesci a intuire come si senta il tuo partner.
3) Come oratore tu dovrai :
▪ Una volta ascoltata la restituzione del partner, quando questo ha finito di ripeterti
quello che ha capito del tuo punto di vista, del tuo sentire il problema. Dovrai dire se ha
compreso bene e nel caso non avesse capito potrai spiegare meglio i punti che non
sono stati trasmessi.